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Parliamo spesso di progettazione di impianti fotovoltaici, di investimenti nel campo del fotovoltaico; ma banalmente non si parla abbastanza di quanto un sistema fotovoltaico possa contribuire al risparmio energetico ed economico nella vita di tutti i giorni. Di ciascuno di noi. Un impianto fotovoltaico è senza dubbio l’investimento migliore che si possa fare per risparmiare energia e di conseguenza abbattere l’impatto ambientale.
I pannelli fotovoltaici, però, non sono eterni. Hanno bisogno di manutenzione ed eventualmente l’impianto può aver bisogno – nel corso del tempo – di un aggiornamento. Le motivazioni possono essere diverse: i pannelli fotovoltaico possono essere meno efficienti o semplicemente il carico di energia di cui si ha bisogno può essere differente. In tutti questi casi, l’impianto solare necessita un aggiornamento, che in termini tecnici si chiama rewamping.
Come si fa ad aumentare il rendimento di un impianto?

Per ottimizzare il rendimento di un impianto fotovoltaico, è possible seguire diverse strategie:

  1. Innanzitutto è fondamentale controllare periodicamente la posizione dei pannelli. Assicuratevi che i pannelli siano installati in una posizione e inclinazione ottimale, per massimizzare l’esposizione al sole durante tutto l’anno.
  2. Pulizia regolare: mantenere i pannelli puliti da polvere, foglie e altri detriti che possono ridurre l’efficienza. Una pulizia regolare può migliorare il rendimento.
  3. Monitorare le performance: utilizzare sistemi di monitoraggio per controllare la produzione di energia in tempo reale. Questo permette di identificare eventuali problemi rapidamente.
  4. Ottimizzare l’impianto elettrico: verificare che l’impianto elettrico sia ben progettato e che non ci siano perdite di energia. Utilizzare inverter di alta qualità può fare la differenza.
  5. Utilizzare inverter di stringa o microinverter: Gli inverter possono influenzare il rendimento. I microinverter possono massimizzare la produzione, specialmente in condizioni di ombreggiamento.
  6. Gestire i carichi: cercate di utilizzare l’energia prodotta quando è disponibile, per ridurre la dipendenza dalla rete e massimizzare l’autoconsumo.
  7. Accumulare energia: prendete in considerazione l’installazione di batterie per immagazzinare l’energia prodotta durante il giorno per l’uso notturno o nei momenti di alta domanda.
  8. Manutenzione periodica: effettuate controlli e manutenzione regolare dell’impianto per garantire che tutto funzioni correttamente e per identificare eventuali componenti usurati.
  9. Sfruttare le agevolazioni fiscali: informatevi sulle possibili detrazioni fiscali o incentivi per installare e migliorare l’impianto fotovoltaico.
  10. Consulenza professionale: rivolgetevi a esperti del settore per una valutazione del tuo impianto e suggerimenti specifici su possibili migliorie.

Perchè un impianto fotovoltaico ha bisogno di aggiornamenti?

Un impianto fotovoltaico può aver bisogno di un upgrade per diversi motivi:

 Se la famiglia cresce, ad esempio, o aumenta il numero di dispositivi elettrici in uso, si potrebbe aver bisogno di più energia di quella che l’impianto può fornire.

Un impianto, tuttavia, necessita di un upgrade anche perchè i pannelli e gli inverter più recenti possono offrire rendimenti più elevati e maggiore efficienza rispetto ai modelli più datati. Aggiornare il vostro sistema potrebbe aumentare significativamente la produzione di energia.

I pannelli solari, inoltre, possono degradarsi nel tempo, generalmente perdendo una piccola percentuale di efficienza ogni anno. Se un impianto mostra segni di diminuzione delle prestazioni, un upgrade potrebbe essere necessario.Tuttavia per pensare ad un aggiornamento del sistema non è necessario aspettare che l’impianto inizi a rendere di meno; si può aggiornare semplicemente anche per aumentare la capacità del sistema (ad esempio, installando più pannelli). In questo caso, potrebbe essere necessario aggiornare l’inverter o altri componenti del sistema.

Quando si pensa ad un aggiornamento dell’impianto è sempre preferibile consultare un professionista per conoscere le nuove politiche o incentivi fiscali che potrebbero rendere più conveniente aggiornare l’impianto per aumentare l’efficienza o per integrare tecnologie più moderne, come i sistemi di accumulo.

L’upgrade, infine si può rendere necessario anche se le condizioni circostanti cambiano. Cambiamenti nel paesaggio circostante, come la crescita di alberi o nuove costruzioni, potrebbero ridurre l’esposizione al sole. Un upgrade può aiutare a ottimizzare l’esposizione e migliorare il rendimento.

Che cosa si intende per rewamping?

Il rewamping è un processo che consiste nel rinnovo e nell’aggiornamento di impianti fotovoltaici esistenti per migliorarne le prestazioni, l’efficienza e la durata. Questo intervento può comprendere diverse azioni, tra cui:

  1. Sostituzione dei pannelli solari: I vecchi pannelli possono essere sostituiti con modelli più moderni e efficienti.
  2. Aggiornamento degli inverter: Sostituire gli inverter con versioni più performanti può migliorare l’efficienza energetica e la gestione dell’energia prodotta.
  3. Ristrutturazione dell’impianto elettrico: Modifiche alla configurazione elettrica dell’impianto possono ridurre le perdite di energia e ottimizzare il sistema.
  4. Installazione di sistemi di monitoraggio: Aggiungere tecnologie di monitoraggio può aiutare a controllare le prestazioni dell’impianto in tempo reale e a identificare eventuali problemi.
  5. Integrazione di nuove tecnologie: Come le batterie per l’accumulo dell’energia o gli ottimizzatori per migliorare l’efficienza di generazione in caso di ombreggiamento.

Il rewamping è particolarmente utile quando non è conveniente o possibile installare un nuovo impianto, permettendo di prolungare la vita dell’impianto esistente e di aumentarne l’efficienza energetica, contribuendo così al risparmio energetico e alla sostenibilità.

 Quali sono i benefici del rewamping?

l rewamping di un impianto fotovoltaico offre diversi benefici. Vediamo nel dettaglio quali.

Sostituendo pannelli e inverter obsoleti con modelli più moderni, è possibile migliorare notevolmente l’efficienza del sistema, aumentando la produzione di energia. Il rewamping, inoltre, consente di estendere la vita operativa dell’impianto, ritardando la necessità di un’installazione completamente nuova. Con un impianto più efficiente, si può ridurre il consumo di energia dalla rete, abbattendo le bollette energetiche.

Inoltre, attraverso aggiornamenti e ottimizzazioni, si possono ridurre i malfunzionamenti e le perdite di energia, garantendo un rendimento più stabile nel tempo. Il rewamping permette anche di incorporare soluzioni innovative, come sistemi di accumulo energetico e monitoraggio avanzato, per una gestione migliore dell’energia.

Aggiornare un impianto esistente, insomma, è più sostenibile rispetto alla demolizione e alla costruzione di uno nuovo, poiché si riducono gli sprechi e l’impatto ambientale complessivo. In alcuni casi, il rewamping può rendere l’impianto idoneo a nuovi incentivi governativi o finanziamenti che non erano disponibili al momento della sua installazione.

In sintesi, il rewamping è una strategia vantaggiosa per ottimizzare le prestazioni di un impianto fotovoltaico, risparmiando energia e costi, e contribuendo contemporaneamente a una maggiore sostenibilità ambientale.

Le principali strategie di rewamping per un impianto fotovoltaico includono:

  1. Sostituzione dei pannelli solari: Rimuovere i pannelli vecchi e sostituirli con modelli di nuova generazione che offrono maggiore efficienza e prestazioni migliorate.
  2. Aggiornamento degli inverter: Sostituire gli inverter obsoleti con inverter moderni che hanno una migliore capacità di conversione e gestione dell’energia. I microinverter possono essere una buona opzione per aumentare la modularità e ridurre l’impatto dell’ombreggiamento.
  3. Installazione di sistemi di accumulo: Integrare batterie per l’accumulo dell’energia consente di immagazzinare l’energia prodotta durante il giorno per utilizzarla durante la notte o nei momenti di picco della domanda.
  4. Ottimizzazione della configurazione elettrica: Modificare l’impianto elettrico per ridurre le perdite di energia, tra cui l’adeguamento delle connessioni e la sostituzione dei cavi obsoleti.
  5. Installazione di sistemi di monitoraggio avanzati: Implementare software e dispositivi di monitoraggio per analizzare le performance in tempo reale, identificare inefficienze e facilitare una gestione migliore dell’energia.
  6. Utilizzo di sistemi di ottimizzazione: Integrare ottimizzatori di potenza per massimizzare l’efficienza di ogni pannello, specialmente in condizioni di ombreggiamento parziale.
  7. Manutenzione e pulizia programmata: Stabilire un piano di manutenzione regolare per garantire che l’impianto funzioni sempre al meglio, compresa la pulizia periodica dei pannelli.
  8. Adeguamento dell’orientamento e dell’inclinazione: Se possibile, modificare l’orientamento o l’inclinazione dei pannelli per migliorare l’esposizione al sole e massimizzare la produzione.
  9. Implementazione di tecnologie emergenti: Considerare l’integrazione di tecnologie innovative, come i pannelli bifacciali, che possono aumentare la produzione catturando la luce solare sia dalla parte anteriore che da quella posteriore.
  10. Verifica della normativa e degli incentivi: Aggiornarsi riguardo alle normative locali e agli incentivi disponibili per l’aggiornamento e l’ampliamento degli impianti fotovoltaici.

Adottando queste strategie di rewamping, è possibile migliorare l’efficienza e la performance complessiva dell’impianto, massimizzando i benefici economici e ambientali.

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