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Il decreto agrivoltaico 2024, pubblicato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), è stato introdotto per promuovere la realizzazione di impianti agrivoltaici innovativi con l’obiettivo di installare almeno 1,04 GW di capacità entro il 30 giugno 2026.

Questo provvedimento fa parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e mira a integrare la produzione di energia rinnovabile con le attività agricole, sostenendo sia la decarbonizzazione che la redditività delle aziende agricole italiane.

Il decreto prevede diverse misure di incentivo:

  1. Contributi a fondo perduto fino al 40% dei costi ammissibili.
  2. Tariffe incentivanti per l’energia elettrica prodotta e immessa in rete.

I beneficiari degli incentivi sono gli imprenditori agricoli, le loro aggregazioni e le associazioni temporanee di impresa che includano almeno un imprenditore agricolo. Le procedure per accedere ai fondi variano in base alla dimensione degli impianti: fino a 1 MW per le procedure di registro e senza limiti di potenza per le procedure competitive​.

Le regole operative per l’attuazione del decreto saranno definite dal MASE entro 15 giorni dalla pubblicazione, e il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) pubblicherà il primo avviso pubblico per la presentazione delle istanze entro 30 giorni dall’approvazione delle regole​.

Inoltre, gli impianti devono entrare in esercizio entro 18 mesi dalla comunicazione dell’esito della procedura e non oltre il 30 giugno 2026. In caso di ritardi, sono previste decurtazioni della tariffa spettante fino alla revoca dei benefici se i termini non vengono rispettati​​.

Questa iniziativa rappresenta un passo significativo per la sostenibilità energetica e agricola in Italia, favorendo l’adozione di soluzioni innovative e integrate che permettono la coesistenza di coltivazioni agricole e impianti fotovoltaici​.

Vediamo nel dettaglio i principali requisiti e dettagli relativi agli incentivi:

Requisiti Progettuali per il Bando Agrivoltaico 2024

  1. Superficie Agricola: Almeno il 70% della superficie totale del sistema agrivoltaico deve essere destinata all’attività agricola o pastorale.
  2. Altezza dei Moduli: I moduli fotovoltaici devono avere un’altezza minima per consentire le attività agricole e zootecniche sottostanti:
    • 1,3 metri per attività zootecniche.
    • 2,1 metri per attività agricole o miste.
  3. Producibilità Elettrica: L’impianto deve produrre almeno il 60% della producibilità elettrica di un impianto fotovoltaico standard ubicato nello stesso sito.
  4. Componenti d’Impianto: Devono essere utilizzati solo componenti nuovi, mai impiegati in altri impianti, conformi alle normative vigenti.

Spese Ammissibili dal bando

Le spese ammissibili includono:

  • Realizzazione di impianti agrivoltaici, inclusi moduli fotovoltaici, inverter, strutture per il montaggio, e sistemi di accumulo.
  • Costi per la connessione alla rete elettrica nazionale.
  • Opere edili necessarie alla realizzazione dell’intervento.
  • Acquisto e installazione di attrezzature hardware e software.
  • Spese preliminari come studi di prefattibilità, progettazioni e indagini geologiche.
  • Direzioni lavori, sicurezza, e collaudi tecnici.

Le spese relative a studi, progettazioni e direzioni lavori sono finanziabili fino al 10% dell’importo ammesso a finanziamento​​.

Incentivi Offerti

  1. Contributo a Fondo Perduto:
    • È previsto un contributo fino al 40% dei costi ammissibili per la realizzazione di impianti agrivoltaici innovativi.
    • Questo finanziamento è parte dell’Investimento 1.1 del PNRR, con un budget totale di 1,1 miliardi di euro dedicati allo sviluppo agrivoltaico​​.
  2. Tariffa Incentivante:
    • Oltre al contributo a fondo perduto, viene offerta una tariffa incentivante sulla quota di energia elettrica netta immessa in rete​.

Beneficiari

I beneficiari che possono partecipare al bando sono:

  • Imprenditori agricoli (sia in forma individuale che societaria).
  • Società agricole e consorzi di imprenditori agricoli.
  • Associazioni temporanee di impresa che includono almeno un imprenditore agricolo​.

Obiettivi e Modalità di Accesso

Il decreto mira a installare almeno 1,04 gigawatt di nuovi impianti agrivoltaici. Le modalità di accesso agli incentivi prevedono:

  • Iscrizione in appositi registri per impianti fino a 1 MW.
  • Partecipazione a procedure competitive per impianti di qualsiasi potenza​​.

Tempistiche

Le regole operative per l’accesso agli incentivi saranno pubblicate entro 15 giorni dal decreto, e il primo avviso pubblico per la presentazione delle richieste sarà disponibile entro 30 giorni dall’approvazione delle regole​.

Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il sito del MASE e il portale del GSE, che gestisce l’implementazione del bando​​.

Procedura di Accesso

Le domande per gli incentivi possono essere presentate dal 4 giugno 2024 al 2 settembre 2024. Gli imprenditori agricoli e le loro aggregazioni possono accedere ai registri per impianti fino a 1 megawatt, mentre impianti di dimensioni superiori partecipano a procedure competitive.

Per ulteriori informazioni e dettagli, è possibile consultare i siti del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Gestore dei Servizi Energetici (GSE).

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