1. Frigoriferi e Congelatori
- Frigoriferi e congelatori di classe A+ e superiori.
2. Lavatrici e Asciugatrici
- Lavatrici di classe A+++ e asciugatrici a pompa di calore con classificazione di efficienza energetica elevata.
3. Lavastoviglie
- Lavastoviglie di classe A+ e superiori.
4. Piani Cottura e Forni
- Forni elettrici e piani cottura con alta efficienza energetica.
5. Apparecchiature di Climatizzazione
- Condizionatori di classe energetica A++ e superiori.
6. Scaldabagni
- Scaldabagni a pompa di calore e scaldabagni raccomandati per l’efficienza energetica.
7. Elettrodomestici Smart
- Alcuni elettrodomestici intelligenti che favoriscono il risparmio energetico possono anch’essi rientrare nel bonus.
Requisiti Generali
- Classe Energetica: Gli elettrodomestici devono generalmente appartenere a classi di efficienza energetica specifiche (tipicamente A+ o superiori).
- Acquisto: Deve essere effettuato nel rispetto delle modalità e tempistiche stabilite per il bonus.
Quanto si risparmierà?
Il risparmio economico derivante dal Bonus Elettrodomestici dipende da diversi fattori, inclusa la tipologia di elettrodomestico acquistato, la classe energetica dell’apparecchio e l’importo del bonus stesso. Ecco una panoramica di come funzionano i risparmi:
1. Ampliamento del Risparmio Energetico
- Elettrodomestici ad alta efficienza energetica: Questi dispositivi consumano meno energia rispetto a quelli di classe inferiore. Il risparmio annuo in bolletta dipende dal consumo specifico dell’elettrodomestico e dalle tariffe energetiche.
- Ad esempio, si stima che un frigorifero di classe A++ consuma fino al 40% in meno di uno di classe A.
2. Importo del Bonus
- Il bonus può variare in base alla tipologia di elettrodomestico e potrebbe coprire una porzione significativa del costo di acquisto. Alcuni esempi possono includere:
- Un rimborso fino al 50% della spesa per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza.
- Limiti di spesa specifici, che possono determinare l’importo massimo rimborsabile.
3. Risparmio a Lungo Termine
- Oltre al rimborso immediato, l’acquisto di elettrodomestici che consumano meno energia porta a risparmi a lungo termine sulle bollette, contribuendo a ridurre i costi operativi nel corso degli anni.
Esempi Fatti di Risparmio
- Frigorifero: Se acquisti un frigorifero ad alta efficienza e riesci a risparmiare circa 100-150 euro all’anno sulla bolletta elettrica, e se il bonus copre il 50% del costo, il risparmio totale nell’arco di 5 anni può superare i 750-900 euro (incluso il risparmio annuo più il bonus).
- Lavatrici: Il risparmio energetico annuale da una lavatrice di classe A+++ rispetto a una più vecchia potrebbe essere di circa 50-100 euro, a cui aggiungere il valore del bonus per il costo sostenuto.
Come si può richiedere il bonus?
Per richiedere il Bonus Elettrodomestici nel 2025, è importante seguire alcune fasi specifiche. Anche se le modalità precise possono variare in base alle normative che saranno attuate, ecco una guida generale su come procedere:
1. Verifica dei Requisiti
- Assicurati di soddisfare i criteri richiesti per richiedere il bonus, come la tipologia di elettrodomestici (deve trattarsi di modelli ad alta efficienza energetica) e la condizione di residenza o attività commerciale.
2. Acquisto degli Elettrodomestici
- Effettua l’acquisto di elettrodomestici idonei. Assicurati di conservare la fattura o lo scontrino fiscale, che dovranno essere presentati per ricevere il bonus.
- Controlla che gli elettrodomestici possiedano i requisiti di efficienza energetica stabiliti.
3. Documentazione Necessaria
- Prepara la documentazione richiesta, che potrebbe includere:
- Fattura d’acquisto.
- Certificazione di efficienza energetica degli elettrodomestici.
- Documenti d’identità e codice fiscale.
4. Presentazione della Richiesta
- La richiesta per il bonus di solito deve essere presentata tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate o altre piattaforme designate.
- Potrebbe essere necessario utilizzare il servizio online di “Declarazione di conformità” o un modulo specifico per richiedere il bonus.
5. Scadenze
- Fai attenzione alle scadenze per la presentazione della richiesta. Le tempistiche potrebbero variare e potrebbero essere stabilite dalla normativa vigente.
6. Attesa e Ricezione del Bonus
- Dopo aver presentato la richiesta, attendi la conferma da parte dell’Agenzia delle Entrate. Il bonus potrebbe essere erogato sotto forma di rimborso fiscale o sgravio sugli acquisti.