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L’acqua, come ormai si sa, è una risorsa limitata sulla Terra. L’importanza di conservare questo bene naturale si riflette in numerosi aspetti: oltre alla riduzione del costo della bolletta, essere consapevoli di quanta acqua consumiamo in casa e cercare di ridurre gli sprechi ha un impatto sulla tutela dell’ambiente e dà sostegno alla sostenibilità a livello globale.

In articolo, approfondiamo perché è importante risparmiare acqua in casa e come farlo in modo semplice.

Perché risparmiare acqua in casa

  1. Preservare l’ambiente

Innanzitutto, il risparmio d’acqua è essenziale per preservare l’ambiente. L’acqua è un elemento cruciale di tutti gli ecosistemi terrestri e l’utilizzo eccessivo che se ne fa nelle città può avere effetti dannosi per le biodiversità e sui cicli naturali. Scegliere di usare l’acqua in casa con consapevolezza evitando gli sprechi, dunque, contribuisce a preservare fiumi, laghi e oceani, habitat acquatici e habitat terrestri.

  1. Risparmio a lungo termine

Risparmiare acqua in casa ha un impatto sulle finanze familiari. Quasi tutte le case e gli edifici, infatti, dipendono da una fornitura d’acqua esterna per l’approvvigionamento, servizio che, come è ovvio, si paga attraverso una bolletta mensile. L’adozione di soluzioni più efficienti dal punto di vista idrico, come dispositivi a basso consumo e pratiche di utilizzo responsabili, si traduce in bollette più basse e un risparmio di denaro a lungo termine per le famiglie.

  1. Sostenibilità globale

L’acqua, come anticipato, è una risorsa limitata. In questo momento ci sono parti del mondo in cui l’acqua potabile è un bene che scarseggia. Le cause di questa crisi sono multiple, dalle crescenti pressioni demografiche ai cambiamenti climatici fino allo sfruttamento eccessivo delle risorse idriche.

Riducendo il consumo di acqua, ognuno di noi può contribuire a mitigare la pressione sulla disponibilità di acqua dolce, facendo in modo, nel nostro piccolo, che questa risorsa sia disponibile per le generazioni future.

Come risparmiare acqua in casa

Ecco 10 consigli semplicissimi per risparmiare acqua in casa, compiendo una scelta sostenibile che abbassa il costo delle bollette.

  1. Diminuire il tempo della doccia e preferire la doccia al bagno

Per ogni minuto passato sotto la doccia consumiamo dai 6 ai 10 litri di acqua. Questo dato ci rende consapevoli di quanta acqua sprechiamo quando perdiamo tempo, anche solo qualche minuto sotto la doccia.

Per lavarsi, poi, è sempre bene preferire la doccia al bagno in quanto questa scelta permette di abbassare del 75% il consumo dell’acqua.

  1. Sostituire la cassetta del water con una moderna

Le cassette del water tradizionali hanno una capacità di 12 litri. Questi 12 litri vengono scaricati ogni volta che tiriamo lo sciacquone; dopodiché, la cassetta viene riempita con altri 12 litri che verranno tutti utilizzati al prossimo uso del bagno.

Le moderne cassette del water hanno una capacità di 12 litri ma permettono di scegliere tra un getto da 6 litri e uno da 12 a seconda delle necessità. Quando è possibile, quindi, ci danno la possibilità di abbassare il consumo dell’acqua del 50%; è un accortezza che permette di risparmiare circa 26.000 litri di acqua all’anno.

  1. Chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti

Mentre ci si lava i denti, o ci si rade, è assolutamente inutile mantenere il rubinetto dell’acqua aperto. Sono 6 litri d’acqua al minuto che vengono sprecati.

  1. Controllare regolarmente il contatore

Verificare regolarmente il contatore dell’acqua aiuta a individuare perdite o consumi anomali. Un aumento inaspettato nei consumi potrebbe indicare una perdita nell’impianto idraulico, che può essere identificata e risolta tempestivamente.

  1. Riparare i rubinetti che gocciolano

A proposito di perdite, anche una piccola perdita da un rubinetto può portare a un notevole spreco di acqua sul lungo termine, fino a 21.000 litri di acqua in un anno. Un intervento rapido ed economico da parte di un idraulico può sistemare il problema e permettere, così, di fermare un inutile spreco.

  1. Installare aeratori per rubinetto

L’aeratore è un piccolo dispositivo che si avvita alla canna del rubinetto che miscela l’acqua con l’aria e svolge più di una funziona:

  • filtra l’acqua dalle impurità come sabbia e grumi di calcare;
  • riducono il flusso d’acqua pur mantenendo la stessa pressione del getto.

Questi dispositivi molto economici e facili da installare permettono di ridurre il consumo di acqua, e risparmiare sia sulla bolletta dell’acqua che su quella del gas perchè, col loro utilizzo, risulterà ridotto anche il consumo di acqua calda.

  1. Sostituire i vecchi elettrodomestici

Quando si parla dell’efficienza energetica degli elettrodomestici pensiamo sempre al consumo di energia elettrica, ma per i dispositivi come lavatrici e lavastoviglie dobbiamo anche considerare il consumo d’acqua.

Lavastoviglie e lavatrici “Energy Star”, che sono classificati quindi come energeticamente efficienti, non solo richiedono una quantità di energia elettrica minore rispetto ai modelli del passato, ma fanno anche un uso ottimizzato dell’acqua. I modelli Energy Star, in generale, riescono ad utilizzare il 50% di acqua in meno rispetto ad elettrodomestici di vecchia generazione.

  1. Azionare lavatrici e lavastoviglie solo a pieno carico

Eseguire lavatrici o lavastoviglie solo a pieno carico riduce il numero complessivo di cicli di lavaggio e quindi il consumo d’acqua. Questa semplice accortezza può comportare un risparmio di circa 8200 litri d’acqua all’anno. Inoltre, utilizzare programmi di lavaggio efficienti dal punto di vista idrico può contribuire a risparmiare ulteriormente acqua.

  1. Chiudere il rubinetto centrale quando si parte per più di un giorno

Quando si lascia la casa per un periodo prolungato, è consigliabile chiudere il rubinetto centrale dell’acqua per evitare eventuali perdite o consumi non necessari.

  1.  Riutilizzare l’acqua del deumidificatore o del condizionatore

L’acqua raccolta dai deumidificatori o dai condizionatori può essere riutilizzata per irrigare le piante o per altre attività domestiche, come il riempimento del serbatoio del ferro da stiro. E’ un’abitudine che allunga la vita del ferro da stiro stesso perché l’acqua raccolta da deumidificatori e condizionatori è priva di calcare.

Conclusione

L’importanza di risparmiare acqua in casa è incontestabile. Oltre a contribuire attivamente alla tutela dell’ambiente e alla sostenibilità globale, il risparmio idrico si traduce anche in un vantaggio economico a lungo termine per le famiglie. Attraverso pratiche quotidiane consapevoli e l’adozione di soluzioni più efficienti, è possibile ridurre il consumo d’acqua, prevenire sprechi, e fare la differenza in un mondo in cui l’acqua è una risorsa sempre più preziosa e scarsa. 

 

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