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Ogni anno il numero degli impianti fotovoltaici è in aumento in tutto il mondo, a tutto vantaggio della riduzione dell’emissione dei gas a effetto serra.  

Se è vero che un impianto solare, nel processo di produzione dell’energia elettrica, non emette gas a effetto a serra, è anche vero che ne vengono emessi durante il processo di produzione delle componenti necessarie all’impianto, il trasporto, e l’installazione dello stesso. 

Per abbattere il più possibile l’impatto ambientale degli impianti fotovoltaici, dunque, è anche necessario preoccuparsi delle conseguenze sull’ambiente causate dai processi di produzione, installazione dell’impianto e preparazione del terreno. A questo proposito diventano importantissime le opere di mitigazione ambientale: tutte quelle operazioni mirate a ridurre l’impatto ambientale di tutte le attività umane. In questo articolo approfondiamo quali sono le opere di mitigazione ambientale più efficaci e più diffuse nel settore del fotovoltaico, con particolare attenzione per le opere a verde. 

Cosa sono le opere di mitigazione ambientale a verde 

In generale, le opere di mitigazione ambientale sono tutte quelle opere che perseguono l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale delle attività antropiche (attività che implicano l’intervento dell’uomo sul territorio). La progettazione delle opere di mitigazione ambientale viene quindi condotta su due fronti: da una parte si cercano di minimizzare gli impatti negativi e, dall’altra, si valorizzano quelli positivi. 

Gli interventi di mitigazione ambientale possono essere di varia natura: 

  • Misure per il recupero di funzionalità ecologica: interventi che si concentrano sulla preservazione o il ripristino di ecosistemi naturali compromessi a causa dell’attività umana. Un esempio di intervento per il recupero di funzionalità ecologia è la reintroduzione di specie autoctone in un habitat, o l’implementazione di strategie per la gestione sostenibile del suolo. 
  • Passaggi fauna: sono interventi che consentono agli animali di attraversare in sicurezza infrastrutture create dall’uomo. 
  • Misure per il recupero qualità paesaggistiche: sono interventi mirati a ripristinare l’aspetto estetico di un determinano paesaggio che è stato compromesso o alterato dall’attività umana. 
  • Misure per la mitigazione del rumore: interventi mirati a ridurre l’impatto acustico generato dalle attività umane. Esempi tipici sono le installazioni di barriere fonoassorbenti. 
  • Misure di compensazione ambientale: sono interventi non strettamente legati all’opera che vengono realizzati a titolo di compensazione ambientale – ad esempio, la creazione di zone boscate o la vegetazione di siti devastati. 
  • Opere a verde: sono misure di mitigazione ambientale che coinvolgono la creazione di spazi verdi o la promozione della vegetazione urbana.  

Opere a verde di mitigazione per gli impianti fotovoltaici: obiettivi 

La realizzazione di opere a verde per mitigare l’impatto ambientale delle installazioni fotovoltaiche persegue tre obiettivi principali: 

  1. Riduzione dell’impatto visivo e paesaggistico
    A meno che non vengano installati sui tetti degli edifici che non hanno rilevanza storica o paesaggistica, l’installazione di pannelli solari – specialmente quando sono numerosi – ha un forte impatto visivo. L’impatto estetico sul paesaggio, poi, è massimo nel caso in cui ad essere installati sono veri e propri “campi fotovoltaici” che alterano l’aspetto di colline, vallate, campagne, e così via. In tutti questi casi, la realizzazione di opere a verde ha la funzione di mitigare l’impatto visivo dell’impianto, rendendolo di fatto meno visibile. 
  1. Vegetazione del suolo
    L’installazione di pannelli solari a livello del suolo ha sempre un grande impatto su di esso. La quasi totalità della vegetazione viene rimossa durante le fasi di preparazione del terreno e costruzione dell’impianto. Le opere a verde hanno la funzione di ripristinare la vegetazione del suolo dove questo è stato alterato o devastato dall’attività di realizzazione dell’impianto. 
  1. Compensazione ambientale
    Le opere a verde correlate all’installazione di un impianto fotovoltaico hanno anche un ruolo di compensazione dell’impatto ambientale causato dalla realizzazione dell’impianto stesso e delle sue componenti. Se, infatti, anidride carbonica è stata emessa durante le fasi di produzione, trasporto e installazione, le opere a verde la compensano in quanto le specie vegetali introdotti rimuoveranno negli anni quantità sempre maggior idi CO2 dall’atmosfera. 

Quali sono le opere a verde per la mitigazione ambientale degli impianti fotovoltaici 

Le opere a verde realizzate per la mitigazione ambientale nel settore fotovoltaico sono principalmente di due tipologie: la realizzazione di barriere vegetali e il recupero delle aree interne alterate dai processi di costruzione e montaggio. 

Realizzazione di barriere vegetali per mitigare l’impatto visivo dell’installazione 

In funzione dello spazio a disposizione, la realizzazione di barriere vegetali è molto efficace per limitare l’impatto paesaggistico dei pannelli fotovoltaici. Si realizzano, molto spesso, siepi arbustive lungo il perimetro del sito di installazione oppure a funzione di vera e propria barriera a favore di un punto panoramico, una strada, o simili. 

Le siepi così realizzate possono includere diverse specie di pianta ad arbusto. Da prediligere sono le specie di origine autoctone, adatte alle caratteristiche climatiche dell’area e caratterizzate da abbondanti fioriture. 

La realizzazione di tali opere verdi richiede anche una strategia di manutenzione delle stesse. Si dovrà infatti fare in modo che gli esemplari arbustivi messi a dimora siano governativi al fine di limitare eventuali ombreggiamenti nei confronti dell’impianto fotovoltaico a loro adiacente; a questo proposito, la gestione dell’opera verde dovrà includere potature periodiche e altri interventi di manutenzione. 

Recupero delle aree interne dell’impianto 

In seguito alla realizzazione dell’impianto fotovoltaico, l’area sottostante ai pannelli fotovoltaici si presenterà priva o parzialmente priva di copertura vegetale. Si può, quindi, procedere al ripristino della vegetazione nell’area tramite la semina di miscugli di specie erbacee, di varie tipologie, allo scopo di accelerare il naturale processo di colonizzazione di specie vegetali caratteristiche del suolo. 

Conclusione  

Le opere a verde, volte a ridurre l’impatto visivo, ripristinare la vegetazione del suolo e compensare l’impatto ambientale complessivo degli impianti fotovoltaici, sono essenziali per promuovere la sostenibilità dei progetti solari. La diffusione degli impianti fotovoltaici rappresenta un importante passo verso la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, ma è sempre importante considerare il loro impatto ambientale che, seppure minore se paragonato a quello delle centrali a combustili fossili, non è nullo. Le opere di mitigazione ambientale, con particolare attenzione alle opere verdi, giocano un ruolo importante per ottimizzare l’impatto positivo che l’utilizzo di energia pulita ha sull’ambiente.   

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